





Oggi vedremo quali sono i rimedi più efficaci per contrastare la rottura dei vasi capillari.
Ma da cosa sono costituiti e perchè avviene la loro rottura?
I vasi capillari sono costituiti da una membrana sottilissima e permeabile, priva di fibre muscolari lisce, perciò la corrente sanguigna, nel loro interno è continua.
La rottura dei capillari avviene per mancanza di magnesio nel sangue. Per ovviare a questo inconveniente occorre fare largo uso di succo di limone che è un antiruggine delle arterie.
Se poi al succo del limone si associa anche il miele, si avrà una bibita tonica, nutritiva e molto gustosa.
A seconda delle necessità si curano le vene con rimedi ad azione vaso costrittiva o vaso dilatatrice.
Tra i rimedi vasocostrittivi:
- Con il nocciolo: In 400 grammi di acqua bollente infondere per quindici minuti 10 grammi di foglie di nocciolo. Berne due o tre tazze al giorno.
- Con il pioppo: In 250 grammi di acqua bollente infondere per dieci minuti grammi 5 di scorza di pioppo. Si prende a digiuno al mattino a piccolo sorsi.
Tra i rimedi vasodilatatori:
- Con l’aglio: In 100 grammi di alcool a 70° si mettono a macerare per una quindicina di giorni 25 grammi di bulbi di aglio. Il preparato così ottenuto va assunto in gocce. una ventina di gocce per una settimana.
- Con il basilico: In 400 grammi di acqua bollente si fanno infondere per quindici minuti grammi 12 di foglie di basilico. Occorre berne da due a tre tazzine al giorno.





