





Abbiamo già parlato di svezzamento identificandolo come una fase di passaggio dal cibo liquido a quello solido, oggi vedremo come iniziare.
Due sono le prerogative fondamentali per avviare la fase dello svezzamento ossia pazienza e gradualità, ma a questo punto sorgono spontanee le domande quali cibi scegliere per primi? come proporli?
Possiamo affermare che non esistono degli schemi rigidi da seguire e che ogni bambino è diverso e con esigenze soggettive e quindi con differenti bisogni di energia e nutrimento.
La prima pappa
Ma vediamo un pò quali sono le linee basi da seguire per la prima pappa, essa è un piatto unico: un insieme di alimenti che si completano tra loro assicurando al lattante tutti i nutrienti di cui ha bisogno, di solito va a sostituire una poppata di latte, la terza se il bambino fa cinque pasti o la seconda se già ne fa quattro.
E può essere costituita da brodo e passato di verdure con:
- semolino e successivamente pastina.
- omogenizzato di carne o pesce.
e dalla frutta, grattugiata o omogenizzata.
Inoltre:
- Non proponetela mai se la fame è eccessiva.
- Se rifiuta il cucchiaino provate a lasciarglielo tra le labbra, perchè provi a succhiare una piccola quantità di pappa, potrebbe in questo modo abituarsi al passaggio della suzione alla deglutizione.
La seconda pappa
Trascorso un periodo variabile da una a quattro settimane, dall’introduzione della prima pappa, arriva il momento della seconda pappa che va a sostituire la poppata della sera.
L’impatto con la seconda pappa è di solito meno problematico, il bambino infatti si è abituato ai sapori sapidi e alle cremine e accetta le novità con maggiore facilità, si può infatti aggiungere un alimento nuovo il formaggio.
Ricorda che:
Con l’inserimento delle pappe, la quantità di latte ovviamente diminuisce, ma rimane ancora un alimento importante nella dieta del vostro bambino. Se allattate al seno non dovete preoccuparvi, la composizione del latte materno è in grado di assicurare al piccolo tutto ciò che ha bisogno. L’ideale è quindi continuare ad allattare fino ad un anno.
Se allattate con il biberon è possibile cambiare il latte passando a quello di proseguimento.





